Monday, November 24, 2008

PROGETTO BIODIVERSITA' ISTITUTO SUARDO BERGAMO

L’esperienza presso l’Istituto Magistrale “Suardo” di Bergamo con il progetto “Scuola di ecologia all’aperto” è stata iniziata da una classe, la 1Fp, con l’intenzione di impiantare, curare, gestire due orti: uno nel cortile della succursale Calvi che la ospita e l’altro presso l’Orto Botanico.

Queste attività si sono poi rivelate troppo onerose per una stessa classe e quindi la 1Fp ha scelto alla fine di curare solo lo spazio presso l’Orto Botanico.

La classe inoltre sta procedendo con la creazione di un data base in cui documentare semi, piante ed evoluzione della coltura.

Qui di seguito è riportata la struttura delle tabelle ed i collegamenti previsti, definiti usando come DBMS Microsoft Access.


Per la gestione dell’orto nel cortile della scuola sono state coinvolte due classi, la 2Fp e la 2Cp, con le quali si è provveduto a piantare 26 tipi di piante aromatiche, piccoli frutti e ortaggi e a seminare, a scopi riproduttivi, una varietà di mais locale, Nostrano dell’Isola, i cui semi ci sono stati forniti gentilmente dall’Istituto Sperimentale di Ricerca per la Maiscoltura di Bergamo.

Le foto che seguono fissano alcuni momenti significativi della cura degli orti da parte delle classi.

Per tenere vivo l’orto durante le vacanze estive, è stato raggiunto un accordo con gli studenti di Bergamo delle due classi in modo tale che due o tre volte alla settimane, a turno, i ragazzi si recheranno a scuola a bagnare le piante, previo accordo con il Dirigente scolastico della Calvi.

Questo impegno sarà ripagato così: chi bagna e cura l’orto avrà il diritto di raccogliere tutti i frutti che intanto saranno maturati; e poiché si è puntato sulla biodiversità, di fatto le varietà coltivate consentiranno di raccogliere succulenti e fragranti piselli, fagiolini, pomodori, zucchine, mirtilli, lamponi, fragoline di bosco immersi in un delicato profumo sprigionato da menta, salvia, rosmarino, basilico, prezzemolo, lavanda e alloro.

Insomma, l’impegno profuso sarà ripagato in modo equo e stimolante.

Durante la fase iniziale del progetto si è potuto contare sulla collaborazione della associazione “Civiltà Contadina” di Bergamo.

Lo stato di salute di entrambi gli orti è stato finora ottimo.

Le foto seguenti mostrano l'orto Calvi a distanza di tre-quattro settimane.




Il progetto è stato approvato dal Collegio dei Docenti e finanziato dal Consiglio d’Istituto.

Se qualcuno vuol venire e vedere dal vivo è il benvenuto.